Il SISM, Sede Locale di Palermo e orgoglioso di invitarvi al seminario:
“SAPER OSSERVARE, ASCOLTARE E COMUNICARE: lettura gestaltica della relazione medico-paziente nel terzo millennio”
Il seminario sarà diviso in 2 incontri da 4 ore ciascuno il 7 aprile e il 15 maggio dalle ore 9:00 alle ore 13:00. Questo si svolgerà presso l’Accademia delle Scienze Mediche (edificio adiacente alla Biblioteca centrale di Medicina).
Ma cos’è la pscicoterapia Gestalt?
E’ un metodo psicoterapico post-analitico che integra in una sintesi unica i modelli corporei, esperienziali, del profondo, di gruppo e familiari.
Ogni esperienza non può che avvenire al confine di contatto tra “un organismo animale umano” e il suo ambiente. Questo approccio porta nel campo della clinica e del rapporto persona/società i valori estetici, il rispetto per la creatività individuale e il riconoscimento della bellezza insita nel relazionarsi umano. L’arte dello psicoterapeuta della Gestalt include l’improvvisazione, la creatività, la poesia, come parola essenziale che nasce dal corpo.
Relatori:
Dott. Susanna Marotta Psicologo- Psicoterapeuta- Didatta dell’istituto di Gestalt HCC Italy
Dott. Rosanna Militello Psicologo- Psicoterapeuta- Didatta dell’istituto di Gestalt HCC Italy
La relazione medico-paziente svolge un ruolo importante nell’ambito della medicina e rappresenta una premessa fondamentale all’esercizio dell’atto medico nell’interezza della sua dimensione professionale ed etica. Per il professionista della salute, saper gestire la relazione con il proprio paziente, considerato come “persona” e non solo caso clinico, diventa lo sfondo di ogni percorso di cura.
Essere medico, nel terzo millennio, però non è semplice; la Medicina, oggi più che mai, rivela aspetti contrastanti, talvolta decisamente contraddittori: il progresso tecnologico-scientifico infatti, se da un lato ha favorito enormemente sia la diagnosi che la terapia di molte malattie, d’altra parte, ha portato con sé il distacco del medico dal malato, disumanizzando, parcellizzando e rendendo sempre più labile e “liquida” la relazione a cui da sempre è stato attribuito un notevole valore che non può ridursi ai soli aspetti diagnostici.
I seminari, utilizzando la prospettiva estetico – fenomenologica dell’approccio gestaltico, vogliono offrire una chiave di lettura per leggere la relazione di cura nella sua complessità.
Attraverso momenti esperienziali ed esercizi mirati ci si soffermerà sulla capacità di saper osservare, sul bisogno di poter empaticamente ascoltare e sull’importanza del comunicare guardando alla complessità dell’incontro umano, alla relazione stessa che diventa momento di cura e che non può prescindere dal considerare la persona nella sua unitarietà mente-corpo.
Per poter partecipare all’evento è necessario iscriversi al seguente LINK
Le iscrizioni all’evento saranno aperte fino ad un massimo di 40 persone per agevolare il corretto svolgimento dell’evento.
Per ulteriori info:
Giulia Mascari 3206239632
Maria Teresa Longo 3284684776
Valentina Dilisi 3886915069
